Image: Filomena Scalise / FreeDigitalPhotos.net
Qualche giorno fa sono capitata sul blog di una giornalista che sta tentando l’esperimento di vivere comprando solo online: Francescaonline.
Mi sono ritrovata a pensare: finalmente!
Finalmente qualcuno che come me acquista un buon 60% delle cose quotidiane in rete.
In questi anni infatti un po’ per mancanza di tempo e un po’ – ahimè – per pigrizia ho iniziato con papy tecnologico a comprare oggetti online.
Cosa acquistiamo?
Un po’ di tutto: la spesa dal supermercato, vestiti, libri, giochi per il pc, giocattoli per il pargolo ed a volte anche alimenti per i nostri due cani ed i due pappagallini.
Dicendolo piano fregature grosse non ne abbiamo mai prese.
Ovviamente se acquisto degli abiti spero sempre di indovinare le taglie così come se ordino gli alimenti per il pranzo domenicale non è come sceglierli di persona controllando la scadenza,il peso, il colore ma vabbè.
Cosa ci guadagno?
I prezzi sono simili ma con una carta prepagata e 10 minuti di pazienza riesco a fare cose per cui altrimenti impiegherei delle mezze giornate.
Cosa mi manca?
Gli e book. Adoro tutto ciò che è tecnologia e vivo felicemente connessa con pc e smartphone. Adoro anche leggere ma periodicamente devo fare degli scatoloni di libri e venderli o regalarli per non avere casa invasa dalla carta stampata.
Da mesi ormai sto “corteggiando” i lettori di ebook, ma la verità è che non esistono per ora store online di ebook. Sarebbe il mio sogno: poter leggere un libro senza dover trasportare l’intero volume, ma solo un piccolo lettore. Invece nulla.
Link: Francescaonline
Link: Francescaonline
Grande articolo!
RispondiEliminaAnche perché tira l'acqua al mio mulino :-)
Io mi ritrovo dall'altra parte, sono un venditore on-line di calzature. E devo dire che stiamo avendo grandi soddisfazioni in azienda.
Non ho capito il fatto degli ebook, lo store online e del lettore, cosa volevi intendere?
Riguardo agli ebook volevo solo dire che non mi riesce di trovarne.
RispondiEliminaPer esempio giorni fa cercavo un libro in inglese di Tracy Hogg: ho trovato dei siti che lo vendevano, ma non appena cercavo di acquistarlo mi diceva che per il mio paese non è disponibile.
Al di là delle mie letture "mammesche" comunque, se tu provi a cercare anche solo un e-book di Stephen King, Jeffery Deaver o sulla saga sui vampiri della Meyer in italiano, non trovi nulla che non sia un normale libro cartaceo.
Articolo bellissimo. Rispecchia quello che l'utilizzatore "medio" di pc italiano non fa ovvero: acquisti online. E il problema è semplicissimo: "la paura di essere fregato".
RispondiEliminaOttima la "dritta" della carta prepagata (la utilizzo spesso e volentieri :-)
Grazie Benzene!
RispondiEliminaCompro parecchio online, da anni ormai.
Addirittura ho acquistato online la culla di mio figlio quando è nato, anche se poi l'ho usata pochissimo perché dorme insieme a noi hihihi...